Robbie Williams si è offerto di rappresentare la Russia al prossimo Eurovision Song Contest in programma in maggio a Kiev. Lo ha fatto nel corso di una intervista concessa a Channel One, la tv di Stato russa, intervenendo allo show “Pust Govoryat” di Andrei Malakhov. L’offerta viene vista un po’ come una riparazione dopo le polemiche causate da “Party like a Russian” nel cui testo sono state visti riferimenti più o meno esplici e sconvenienti al presidente russo Vladimir Putin. Williams ha sempre negato ma per quella canzone gli è vietato l’ingresso nel Paese. Chi ha risfiutato con sdegno l’offerta è stato Iosif Kobzon, cantante e sostenitore di Putin. “Un’offerta idiota – ha detto – la Russia è piena di cantanti”. Ma l’Eurovision Song Contest ha provocato altre polemiche in Russia visto che l’Ucraina vuole bnegare il visto d’ingresso a Yuliya Samoilova scelta proprio da Channel One per rappresentare il Paese a Kiev. Il motivo sarebbero le sue rappresentazioni pro Mosca dopo le annesioni della Crimea. Se ciò dovesse diventare realtà Mosca boicotterebbe la manifestazione. (askanews)
Robbie Williams si offre di rappresentare la Russia al prossimo Eurovision Song Contest: riceve un secco no
