Nella splendida cornice del Parco archeologico “Scolacium”, sabato 13 agosto appuntamento con l’Etoile Svetlana Zacharova

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La nuova edizione del calabrese “Armonied’artefestival”   continua a conquistare il pubblico. Il prossimo imperdibile appuntamento sarà sabato 13 agosto con l’Etoile Svetlana Zacharova e il suo “Pas de deux for toes and fingers”. La rassegna si svolge nella splendida cornice del Parco Archeologico Scolacuim (Catanzaro), luogo di straordinaria suggestione paesaggistica e importante valore monumentale, angolo di Calabria dall’esclusiva bellezza che ospiterà gli imperdibili appuntamenti del festival, in programma fino a settembre.

 

«Armonied’Arte – racconta il direttore artistico Chiara Giordano – è un festival che ha segnato il panorama culturale della Calabria senza mai cedere alla tentazione di un’attività di massa e mantenendo al contempo un profilo che rilancia legittimamente le sue aspirazioni internazionali. Anche quest’anno prosegue questo percorso e fortifica queste aspirazioni, poggiando ancora una volta su una casa, il Parco di Scolacium, il cui appeal non teme paragoni: cultura e bellezza come rilancio di un territorio le cui potenzialità sono forti ma fino ad ora poco sfruttate».

 

Questa nuova edizione del festival, infatti, è caratterizzata da diversi percorsi tematici, detti “focus”, ognuno rappresentato da uno specifico colore, con tante esclusive e nuove produzioni originali. I “focus” in programma sono sette e le tematiche trattate in ognuno di essi sono le seguenti: “Divertissement & Art” (focus giallo), “Sound internazionale” (focus blu), “Terre del sud”, “Terre del mediterraneo” (focus verde); “Scolacium guarda al mondo” – interculturalità e tematiche sociali (focus rosso), “Calabriad’arte&Entertainment” (focus arancio), “Grandi uomini e grandi azioni/anniversari e ricorrenze” (focus viola), “Pitagora” (focus marrone).

 

Armonied’ArteFestival  proseguirà sabato 13 agosto (focus rosso) con la speciale presenza della Etoile Svetlana Zacharova, una delle più grandi ballerine viventi, accompagnata sul palco dal marito, Vadim Repin, violinista del calibro internazionale, e da “etoile” del Bolshoi di Mosca, del Marijnsky di San Pietroburgo, del Royal Opera Ballet Covent Garden di Londra e dall’Orchestra da Camera del Teatro di San Carlo di Napoli. Il 20 agosto (focus rosso) andrà in scena invece l’inedito spettacolo “Francesco e il Sultano” (produzione originale di Armonied’ArteFestival), di Francesco Brancatella, dedicato a Suso Cecchi D’Amico e Franco Zeffirelli, autori di un soggetto inedito proprio sull’incontro tra S. Francesco e il Sultano d’Egitto a cui si è ispirato Brancatella. La direzione artistica del progetto è di Chiara Giordano, regia e coreografie sono  di Micha von Hoecke, affiancato da Lorenzo D’Amico De Carvalho, e tra gli interpreti invece si annoverano i nomi di Alessio Boni, Mariano Sigillo e Edoardo Siravo. I due tributi alle gigantesche figure di Shakespeare e Pitagora, saranno rispettivamente il 23 e il 26 agosto. In occasione dei 400 anni dalla morte del drammaturgo inglese martedì 23 agosto Dante Antonelli porterà in scena Shakespeare sonetti, con una residenza artistica curata dalla stessa Fondazione Armonie d’Arte. Mentre, venerdì 26 agosto sarà la volta di Pitagora – la nascita di un uomo nuovo, ideato e interpretato da Roberto “Kirtan” Romagnoli: un viaggio molto particolare che guiderà il pubblico dentro verità e incertezze di una figura che continua a stupire per l’alone misterioso racchiuso nella sua breve esistenza. Appuntamento finale fissata per il 10 settembre, giornata interamente dedicata a tutti gli artisti della regione a cui verrà offerta l’opportunità di un palcoscenico come Scolacium ed il suo Festival. Ad arricchire il programma di Armonied’ArteFestival  altri progetti speciali tra cui visite guidate teatrali, degustazioni d’epoca, conferenze, proiezioni e molto altro. Così come offerte dedicate, pacchetti turistici e servizi all’utenza.

 

L’iniziativa nasce con lo scopo di perseguire, attraverso qualità e innovazione, l’integrazione di attori e settori per una strategia di sviluppo culturale sostenibile, cosa fondamentale per un adeguato percorso di reale politica culturale quale strumento di sviluppo complessivo. Un Festival che avverte tutta la responsabilità di un ruolo attivamente culturale che guarda all’Arte anche come strumento strategico di dialogo, confronto e sviluppo sociale. Oltre che con gli spettacoli, con le tante attività collaterali (incontri di parola, visite teatralizzate del parco, degustazioni, stage, premi, promozioni e pacchetti con la filiera turistica) si pone quindi come attrattore vero, di profilo alto e di grande energia propulsiva per la terra di Calabria.

 

www.armoniedarte.com

 

 

 

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